I CLASSICI AUSTRALIANI: Gara 2 del 1999 vede Corser battere Fogarty in volata
L'ultimo anno del secondo millennio per Ducati inizia in modo straordinario con i due compagni di squadra che sono grandi protagonisti
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike è sempre stato appassionante e anche questa stagione non sarà da meno. Nel corso di questa settimana – quella che tradizionalmente ospita il primo Round dell’annata del WorldSBK – riscopriamo alcune gare che hanno fatto la storia legate al Phillip Island Grand Prix Circuit che abitualmente dà il via alla nuova stagione. La settimana si è aperta con l'arrivo più ravvicinato di sempre nel Campionato che risale al 2010.
Il 1999 inizia alla grande per Carl Fogarty che in Sudafrica a Kyalami fa doppietta ma in Australia è Troy Corser a festeggiare. L’eroe di casa vince a modo suo Gara 1 mentre in Gara 2 assistiamo a una lotta molto combattuta. Al penultimo giro firma un nuovo tempo record e all'ultimo giro alla prima curva si porta in testa scatenando il boato del pubblico australiano. Alle sue spalle c’è Fogarty che alla curva 9 commette un errore mentre Corser va lungo alla 10 permettendo a ‘Foggy’ di riavvicinarsi: i due rischiano di toccarsi.
Ci si gioca tutto negli ultimissimi metri: Corser affianca Fogarty. Senza dubbio è doppietta Ducati ma chi ha la meglio? Corser batte Fogarty per soli cinque millesimi: in quel momento si tratta dell’arrivo più ravvicinato di sempre nella storia del WorldSBK. Corser sulla pista di casa – dove non vinceva dal 1995 - si regala una grande doppietta. Poi a Phillip Island festeggerà altri quattro successi.
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